mercoledì 8 settembre 2010

STORIA DEGLI ITALIANI IN GRECIA

martedì 17 agosto 2010

BOCCELLI IN GRECIA...ma per l'elite!...

A Settembre verrà a cantare al teatro di Erode Attico Andrea Bocelli, chiamato dall` istituto “Azione” nell` ambito della campagna raccolta-fondi contro il tumore al seno. Leggo i prezzi dei biglietti: per gli studenti dell` università (statale) 30 euro, poi si va dai 45 fino ai 200 euro......

........Questo e' un caso classico, dove si evidenzia in modo eclatante l'estraneita' e il distacco delle rappresentanze ufficiali e del Comites da quello che e' la realta' della comunita' italiana.
Si parlera' di questo nel Comites? Dubito .
Ora il Comites e' in ferie. Ferie che dureranno due mesi, diconsi due, durante i quali i consiglieri non riescono a trovare un modo per comunicare fra di loro.
Scommettiamo che non se ne parlera' neanche al loro ritorno? O forse si', con un bell'articolo sul giornale .... a babbo morto.
Alexis ;-)

dal blog di Claudia Capone
http://atticusrivista.blogspot.com/2010/08/andrea-bocelli-ad-atene.html

sabato 14 agosto 2010

da BRUNA DEPAULA:La mia risposta al Consigliere di Cefalonia del Comites Grecia, Pasquale D'Amico


http://www.facebook.com/note.php?note_id=419657180665#!/notes/bruna-de-paula/la-mia-risposta-al-consigliere-di-cefalonia-del-comites-grecia-pasquale-damico/419657180665

chiamato in causa ho postato questo commento

senza entrare nelle questioni di Cefalonia,e seguendo con ammirazione tutte le attivita' svolte dall'associazione mediterraneo.....non posso e non voglio entrare nel merito....per quanto riguarda il Comites esistono verbali,comunicati stamp...a e quant'altro che il nuovo comites non si e' preoccupato minimamente di leggere...nemmeno i programmi portati avanti per 10 anni insieme al periodico Identita' ottenendo ben due patrocini ministeriali per le sue attivita' e in particolare per l'unica storia sugli italiani in Grecia....mai fatta prima da nessuno...e poi l'eredita' economica lasciata nelle casse di circa 40 mila euro...e ancora nessuno ha ancora risposto alla mia richiesta di vedere che fine hanno fatto questi soldi ...oltre i nuovi contributi editoriali per Identita' ottenuti dal nuovo Comites....che dovevano essere utilizzati fino a termine pubblicazioni di ancora 2 anni dello stesso periodico....come cittadino italiano aspetto risposte....
Angelo Saracini
ex Pres.Comites Grecia

venerdì 6 agosto 2010

da Atene...8 agosto..in memoria della tragedia di Marcinelle-Belgio



Il testo e' di Claudia Capone

Claudia....
Rigiro ad altre parti e persone....e apprezzo le tue parole ....sperando che anche altre comunita' all'estero ricordino.....
angelo

In memoria della tragedia di Marcinelle

Anche quest` anno verrà ricordata la tragedia di Marcinelle, località belga dove l` otto agosto 1956 perirono 262 minatori,136 dei quali italiani.

Che il sacrificio di queste persone stia ad indicare quanto gli italiani all` estero abbiano fatto e dato in termini di lavoro e di vite umane e sia un punto di riferimento per le giovani generazioni perchè riflettano su quanto gli italiani emigranti abbiano sofferto e lavorato per arrivare ai livelli di considerazione con i quali oggi sono guardati all` estero. Sono livelli ai quali sono arrivati con le loro forze e la loro intelligenza, sfidando spesso razzismi, stereotipi, condizioni lavorative pessime,drammi personali. La forza di andare avanti con dignità e di avere migliori obiettivi li onora e, di rimando, rende bella la Patria.

...le reazioni al teatrino del nuovo Comites....l'ex v.pres.Capone scrive....

Il Presidente del Comites Grecia, professoressa Maria Luisa Mendozzi, ha effettuato oggi una visita di cortesia al nuovo Ambasciatore d’Italia in Atene,[....] Grazie dell` informazione.Non ne sapevo nulla [.....] F. Vianello Certamente chi ha scritto questo dispaccio o ignora le recenti
vicissitudini del Comites, per cui porta in giro i temi della crisi economica degli italiani in Grecia, cosa di un` ovvietà disarmante, o conosce troppo bene i grattacapi che il presidente del Comites sta affrontando e corre a sostenerla con argomenti che rimettino un pò su la sua carica appannata. Chi lo ha scritto, forse, non si trova ad Atene, usa dietro la sua scrivania di politico cliscè sorpassati ( la comunità italiana ottimamente inserita, il suo livello professionale, il suo ruolo di ponte tra la Grecia e l` Italia) e, pur sapendo benissimo che, per correttezza professionale, si firma ciò che si scrive, preferisce non farlo. Un dispaccio del genere, qui ad Atene, dà il colpo di grazia al presidente Comites, perchè dimostra: 1) che ha bisogno di supporti esterni per sentirsi sicura, 2) che fa visite di “cortesia” che non sono da cittadino privato ,visto il tenore ufficiale del resoconto, senza nemmeno informare il direttore del suo giornale, 3) che quando incontra l` autorità competente non accenna agli effettivi problemi e interrogativi che turbano la comunità italiana, ma si limita a riferire nebulosamente di “ criticità ".
Il comunicato mostra mancanza di rispetto nei confronti di chi legge che , proprio per la generale preparazione culturale alla quale fa riferimento, scemo non è. Detto in soldoni, tra le righe, si vuol ribadire in maniera chiara due cose: 1) che il presidente gode incondizionatamente dell` appoggio delle autorità locali, 2) che per quanto possano susseguirsi le polemiche sul Comites-Grecia e sul suo operato ...sono tutte chiacchiere al vento, in quanto i punti di ‘criticita` si risolveranno solo grazie alla
loro collaborazione. Claudia Capone

mercoledì 4 agosto 2010

le cortesie del Comites...ad Agosto...tramite il gruppo Prospettive...


Il Presidente del Comites Grecia, professoressa Maria Luisa Mendozzi, ha
effettuato oggi una visita di cortesia al nuovo Ambasciatore d’Italia in
Atene,
Francesco Paolo Trupiano....

....ma ancora non ha fatto la cortesia di rispondere alla comunita' in ottemperanza di legge?(ANTONIO PADERA)

Da parte sua il Presidente Mendozzi, nel ringraziare l’Ambasciatore per le sue parole di sostegno, ha ricordato l’eccellente collaborazione che intercorre tra
l’Ambasciata e il Comites nell’individuare i punti di criticità che
interessano la collettività e le possibili soluzioni.

questo si che e' bello....

e i punti di criticita' della comunita' ancora non ce l'avete detti...(ANTONIO PADERA)

Il consigliere Vianello,sorpreso.... risponde

Grazie dell'informazione. Non ne sapevo nulla. Probabilmente avra' parlato a
titolo personale, facolta' di ogni cittadino. Per quanto riguarda le
ripercussioni dell'attuale crisi economica sulla comunita', non se ne e' mai
parlato in consiglio. Che la comunita' italiana sia integrata e' un fatto,
che il Comites, per pratiche passate e presenti, sia ben radicato nella
comunita' italiana e possa in qualche modo esprimerla e' una cosa da
discutere. Comunque, grazie dell'informazione.
Francesco Vianello, Consigliere Comites.

Gentile Vianello
questo mi sorprende ma conferma un atteggiamento...che ha portato l'attuale comites ha essere gestito per conto ....solo.....di qualcuno...
...e grazie della risposta...
antonio padera

giovedì 29 luglio 2010

reazioni della ex pres.comites alla richiesta di dimissioni....della Presidente

Ha forse anche aggiunto che ... anche gli asini volano? Quando mi sono dimessa sono stata accusata di 'incomprensioni' con il Presidente, infedelta` al programma della lista e di ambizioni personali.Insomma che volevo la sua poltrona...Non sono stata creduta e quasi tutti i consiglieri,fatto fronte comune con tanto sapere, mi diedero addosso. Poi si e` mirato a coprire a a sopire, a sopire e a coprire......Ci voleva il sig. Padera a muovere le acque stagnanti e ad Alexis a far venire a galla la realta` cosi` com e`.
Claudia Capone, ex vice-presidente Comites.

mercoledì 28 luglio 2010

chieste le dimissioni della Presidente del Comites......per ignoranza sulla legge!

Gentili compatrioti in Grecia

siamo al ridicolo...un Comites e una Signora che legalmente insieme ai consiglieri rappresenta il comitato non conosce la legge e' molto grave......,chiedo le sue dimissioni

antonio padera

alleanza per l'Italia


Da: Alexis
A: Prospettive@yahoogroups.com
Inviato: Mer 28 luglio 2010, 22:32:07
Oggetto: Re: [Prospettive] LEGGE 23 ottobre 2003 , n. 286

----- Original Message -----
From: manolo
LEGGE 23 ottobre 2003 , n. 286

Norme relative alla disciplina dei Comitati degli italiani
all'estero.
[....]

Grazie manoli, molto utile, bisognerebbe inviarla al Comites e richiamare
l'attenzione al art.2 dove si evidenzia il ruolo e l'appartenenza del Comites,
che non e' affatto organo del consolato, ma organo dei cittadini e serve come
loro strumento nei rapporti con le istituzioni:

"2. Il Comitato e' organo di rappresentanza degli italiani all'estero
nei rapporti con le rappresentanze diplomatico-consolari."

Alexis ;-)

nel mezzo del cammino estivo...qualcuno chiede di leggere i verbali....


del Comites...
il connazionale Padera chiede spiegazioni sul funzionamento del Comites.....e......udite,udite!

dal gruppo Prospettive,tramite Alexis.....resuscita un Comites....che comunica quanto segue...

Quanto alla richiesta di pubblicazione dei verbali, ecco lo "SCOOP" di oggi:

la S.ra Mendozzi ragiunta telefonicamente, sostiene che la loro pubblicazione .... sia vietata per legge!!!

Ossia, le riunioni si', sono aperte al pubblico, ma i verbali no! Si puo'

assistere di persona e *ascoltare* cio' che si dice, ma non si puo' *leggere* il verbale ... ascoltare si' ma non leggere !!!

Inoltre, per averli questi verbali segreti, e solo in via eccazionale, bisogna rivolgersi al consolato, in quanto il comites e' una funzione che ... appartiene al consolato!!! Capito??

Non solo, ma quando parliamo di riunioni *aperte al pubblico*, per pubblico intendiamo UNA sola persona!!! Non e' chiaro come viene scelta questa persona, ma e' cosi': non e' fantascienza, lo sostiene la S.ra Mendozzi!!!

Ho chiesto naturalmente che queste asserzioni le faccia pubblicamente e possibilmente supportate dagli articoli di legge relativi. In attesa, (penso che dovremmo aspettare parecchio) speriamo di avere i pareri degli altri

consiglieri: Vianello se ci sei batti un colpo

lunedì 21 giugno 2010

VICE CONSOLATO DI VOLOS CHIUSO?


Sono giunte lamentele da parte della comunita' italiana di Volos circa la presunta chiusura del v.consolato di Volos....
.... si chiede al nuovo Ambasciatore se tutto cio' risponda alla politica del MAE riguardante la soppressione di consolati italiani.

http://vconsolatondivolos.xoom.it/

sabato 19 giugno 2010

Francesco Paolo Trupiano e' il nuovo Ambasciatore ad Atene


augurando al nuovo ambasciatore buon lavoro e una buona permanenza in Grecia,vogliamo informarlo che il Comites Popolare Grecia e' nato come risposta al comportamento della passata reggenza dell'Ambasciata Italiana che ,non applicando la legge istitutiva dei Comites,ha costretto il passato Comitato alle dimissioni.
per i particolari si puo' consultare i sito ufficiale
http://www.lanartist.com/wordpress/
e i verbali consegnati.

martedì 15 giugno 2010

EUREKA risponde a Mariangela Casalucci(Bella Ciao)


From: mariangela
To: Sergio Coggiola
Sent: Friday, June 04, 2010 5:29 PM
Subject: Re: EUREKA

non c'è stato spazio per lo sbarco di Parole di donne?

grazie, cordiali saluti, buone vacanze e buona permanenza
mariangela casalucci

Gentile Signora,

il 2 Giugno sono passato davanti l'Ambasciata per vedere se c'era qualcuno sotto un pannicello che protestava contro la legge bavaglio. Mi sembra che l'idea l'avesse lanciata Saracini, ma con rammarico non ho trovato nessuno, forse non interessava, a me interessava perché ho subito una "punizione diplomatico-economica" perché troppo audace a dire le cose come stanno. Dal mio punto di vista, come è lodevole lo "sbarco", altrettanto lodevole era che i democratici di atene (bellaciao, paroledidonne, blogs) si fossero piazzati davanti a sekeri per attestare una perdita di democrazia. Ecco, dal mia modesto punto di vista per me è più importante continuare a pubblicare eureka che la comunità legge. Io in grecia ci vivo ci pago le tasse, uso i suoi modesti servizi, di "italiano" ho subito una arroganza di potere da parte di un signore che ragiona secondo schemi "neo-italiani", una composta di impunibilità e insipienza culturale. Mi chiedo se a qualcuno, nonostante la mia comunicazione, è passato per la mente di lanciare l'idea di una sottoscrizione per "eureka" (io l'avrei bocciata), mentre mi sembra che ci sia stata una sottoscrizione per il manifesto. ma la domanda è questa? in Grecia ha più lettori eureka o il manifesto.
Troverà in allegato l'articolo apparso su elefterotipia, in cui elisabetta casalotti mette tra virgolette un mio intervento sull'ambasciatore scarante, è questo testo di libertà che mi è costato l'ostracismo.
Sergio Coggiola

NO ALLA LEGGE BAVAGLIO

Blogosfere: NO alla legge bavaglio

lunedì 14 giugno 2010

riceviamo da Corfu'.....festa 2 giugno senza Comites

dal consigliere Muzzillo....

"Ho avuto il piacere di partecipare alla festa del due Giugno a Corfu posticipata al 5 Giugno ed organizzata dal console onoraria Giancarlo Brigiotti,come ogni anno sono state invitate i rappresentanti locali,autorita',ecclesiastici ed Italiani residenti,gli inviti in Greco con qualche disappunto da parte di qualche Italiano,sono stati ringraziati tutti gli intervenuti anche un nostro connazionale che ha fatto un ottimo servizio fotografico,non e' stato neanche accennato che era presente un consigliere del Comites entrato in carica da qualche mese.Non era inportante per gli invitati Greci ma poteva servire sapere ad i residenti italiani a Corfu che potevano contare su un loro concittadino per eventuali contatti con il Comites di Atene,ad oggi non sono mai stato contattato per poter in qualsiasi modo rendermi utile e cercare di spiegare cercando di convincere prima me stesso dell'utilita' del Comites cosi come oggi e' inteso.
Muzzillo Giovanni consigliere Comites"

domenica 13 giugno 2010

LEGGE BAVAGLIO e....... PROTESTE in GRECIA

From: Alessandro Ioannidis [mailto:seferis@libero.it]
Sent: Sunday, June 13, 2010 10:37 AM
To: angisar@yahoo.it
Subject: legge bavaglio e proteste (forse)

Per Saracini: puoi far girare questa mail...non sono capace di inviarla a tutto il gruppo. grazie

Non c'è che dire che il nostro Alexis continua a cercare il pelo nell'uovo (se continua, recita un adagio, troverà dio o un "dio"). Scritto il prolegomeno, constato che il nostro Alexis continua riferirsi al Comites come ad un soggetto "politico" capace di iniziative politiche. Posso dire al nostro Alexis che sta sbagliando? Posso suggerire al nostro Alexis di farsi concreto, magari scorrendo i capitoli della legge Comites e verificare sul campo da chi è composto il comitato e quali sono i conflitti di interessi al suo interno (e non si tratta delle ricette per preparare il limoncello)? Posso suppore che il nostro Alexis usi una sapiente saccenza?
Detto questo in breve, aderisco all'idea di una manifestazione anti legge bavaglio che ha lanciato Saracini. Quanto poi agli "appoggi morali" di cui parla il nostro Alexis, vorrei sapere dal nostro Alexis quale potrebbe essere la consistenza degli "appoggi" così tanto frequentati da certa sinistra, sempre più "sinistra". I sapientoni alla B.B. (non brigitte bardot, ma bertold brecht) hanno fatto il loro tempo, perché il tempo è passato accanto a loro e loro non se ne sono accorti, per cui possono anche riposare le loro stanche meningi intellettuali. Concludo ricordando al network di "prospettive" che tutti noi viviamo in questo paese, che a questo paese paghiamo le tasse, che di questo paese usufruiamo dei servizi, e quindi potremmo anche leggere le faccende italiane con una prospettiva diversa. Quale? Non saprei, ma suppongo che l'angolo di prospettiva dipenda dalla nostra "cultura". a.i.

----Messaggio originale----
Da: angisar@yahoo.it
Data: 12/06/2010 17.41
A:
Ogg: [Prospettive] comitati......manifestazioni e movimenti di protesta.....in grecia?




----Messaggio originale----
Da: angisar@yahoo.it
Data: 12/06/2010 17.41
A:
Ogg: [Prospettive] comitati......manifestazioni e movimenti di protesta.....in grecia?





Perche' continui a nominare un cadavere istituzionale,mentre ci sono
movimenti e cittadini attivi ai quali io cerco di
collegarmi....ritrasmetto.....altro che segretezza

-----Original Message-----
From: Prospettive@yahoogroups.com [mailto:Prospettive@yahoogroups.com] On
Behalf Of Alexis
Sent: Saturday, June 12, 2010 4:43 PM
To: Prospettive@yahoogroups.com
Subject: Re: [Prospettive] FW: il 4 luglio in Piazza Dam contro bavagli e
tagli

----- Original Message -----
From: angelo saracini

Si aspettano adesioni...greche,per chiedere permessi analoghi
[....]

Spiegati meglio (... se non costa troppa fatica ): si aspettano adesioni in
astratto del tipo ... "appoggio morale", oppure c'e' una iniziativa concreta
in
corso (.... ma in assoluta segretezza) e da parte di chi? ... forse dal
Comites,
il nostro organo rappresentativo??
Alexis :-]

domenica 6 giugno 2010

La nostra storia

mercoledì 2 giugno 2010

2 giugno ad Atene-Ai vari rappresentanti di categorie …istituzionali …e non……in Grécia

Dopo l’appuntamento di fronte all’ambasciata per manifestare…..i primi commenti…..e le foto dal mondo dei comités che hanno partecipato sono in rete….

Per salvare Eureka…… l’único periódico italiano libero che e’ rimasto…..

E a Manolos che era pronto con la macchina fotografica…..

Meno male che c’erano gli alpini

From: Sergio Coggiola [mailto:info@eureka.gr]
Sent: Wednesday, June 02, 2010 10:07 PM
To: saracini
Subject: bavaglio

Sono passato davanti l'ambasciata per unirmi a qualcuno, ma non ho trovato nessuno per manifestare, peccato eppure leggo blog, ricevo segnalazioni, leggo articoli di arrabbiati sugli "stronzi" dell'ecofin, sul taglio degli stipendi ai poliziotti (dottori e insegnanti non riguardano la guerriglia urbana) e amenità varie. ma sembra che l'unico che per il momento hanno messo il bavaglio è stato eureka. ma da sinistra nessuna forma di solidarietà. sbaglio? abbiamo bella ciao...abbiamo aurorainrete, abbiamo la nave va, abbiamo tanto di altro...
sergio

sabato 29 maggio 2010

[Prospettive] tutti comites del mondo protestano....tranne uno

Tutti i Comites sono invitati a partecipare alle proteste contro la politica del Governo italiano rivolta agli italiani all’estero.
La protesta è organizzata dai Comites nel Mondo e dal Cgie:
  • contro la distruzione della Rete Consolare
  • contro i tagli delle risorse per l’intervento scolastico-culturale
  • contro l’azzeramento dei capitoli di spesa per l’assistenza diretta ed indiretta
  • contro la forte riduzione dei finanziamenti della stampa italiana all’estero
  • contro la discriminatoria decisione del Governo nell’esenzione dell’ICI
  • contro il decreto che rinvia le elezioni dei Comites e del CGIE di tre anni complessivi
Come già noto, i tagli per l’estero sono stati drastici e sproporzionati in alcuni casi alcuni enti hanno ricevuto addirittura una riduzione del 56%..
si richiede conferma....per il 2 giugno di fronte alle ambasciate

venerdì 21 maggio 2010

MARTIRI ITALIANI di Kesariani.Un commovente commento di Claudia Capone,ex v.Pres.Comites Grecia

Il grido di Dante

Quando ho accettato di prendere parte alla commissione per la memoria degli italiani uccisi dai nazisti tedeschi, l`ho fatto per interessi storici ed umani.Volevo infatti conoscere di più i fatti svoltisi in Grecia dopo il `43 e, nello stesso tempo, avvicinarmi al dramma vissuto da quei militari, il cui sacrificio è rimasto ingiustamente anonimo per così tanto tempo.

Ho conosciuto anni fa Achille, arzillo contadino di settant` anni, attendente, durante la seconda guerra mondiale, di un ufficiale italiano in servizio nel Montenegro. Raccontava con commozione le storie personali che aveva vissuto in quel periodo e sottolineava che cosa avesse imparato da quella tragica esperienza. Raccontava di quando faceva barba e capelli all` ufficiale, di come gli preparava il bagno e gli lucidava gli stivali. Ma non solo. Parlava anche dei commilitoni meno fortunati,delle loro sofferenze nei tremendi freddi balcanici, di come andassero a morire in un luogo sconosciuto, in una guerra il cui significato a loro sfuggiva. Una volta esauriti gli argomenti, Achille ricominciava daccapo, aggiungendo sempre altri particolari deformati dagli anni e dalla memoria e si offendeva se qualcuno alzava gli occhi al cielo, stanco di sentirsi ripetere le stesse cose. Avrebbe voluto trasmettere quello che lui aveva vissuto,il senso di quei giorni tragici,ma gli era difficile. Achille, tuttavia, è stato fortunato: è tornato dal fronte, ha costruito una famiglia, ha affrontato le vicissitudini di una normale esistenza, ha avuto un nipote che oggi porta il suo stesso nome, è morto.

Scorro i nomi di quei soldati e ufficiali fucilati a Kessariani nel `43: la loro età non superava i 35 anni e scopro che uno ne aveva solo 19. Rabbrividisco: come si fa ad affrontare un plotone di esecuzione a soli 19 anni? Quali indicibili, efferate colpe può aver commesso un ragazzo di 19 anni per meritare una tale fine? Dante ,la cui unica colpa ,forse , fu quella di opporre un no al fascismo e alla guerra, si è visto strappare la vita ingiustamente e in maniera vigliacca. A differenza di Achille, gli è stato negato il diritto di tornare in patria, di farsi una famiglia,d i realizzare i propri sogni, di mettere al mondo discendenti. Ma il grido della protesta emerge dalla sua nuda data di morte, attraversa 66 anni ed è forte e lacerante alle orecchie di chi si ferma ad ascoltare. Dante è un eroe non perchè si è cimentato in azioni particolarmente spericolate , ma perchè ha avuto un atteggiamento fermo e deciso in una situazione dove il sì e l` arrendevolezza erano molto più comodi e facili o semplicemente perchè ci si è trovato in quella situazione e ne ha pagato le conseguenze con la vita, vittima della cieca furia nazista.

Il suo grido può attenuarsi quando le nostre nuove generazioni sapranno che ci sono stati giovani nel passato che, come Dante, non si sono rassegnati , hanno lottato per un mondo più giusto ,sono morti ingiustamente e il loro sacrificio è passato per molto tempo nel silenzio. Esse non possono e non devono ricambiarli ancora una volta con l` indifferenza e con la scusa che oggi ci sono altri problemi da affrontare. Attraverso un dialogo ideale, tra nuove e vecchie generazioni, fatto di studi, ricerche e riflessioni sui fatti, anche un solo nome riportato alla luce ,una sola identità serve, è utile ,soprattutto per evitare di rifare errori tremendi. E la formazione di una società più pacifica, giusta e democratica, passa anche attraverso queste strade.

Claudia Capone

domenica 16 maggio 2010

NUOVO COMITES ASSENTE ALLA COMMEMORAZIONE DEL 16 maggio a KESARIANI-ATENE

Comunicato stampa

Il nuovo Comites Grecia,non partecipando alla commemorazione del 16 maggio a Kesariani-Atene ,degli italiani fucilati dai Nazisti ,ancora una volta há dimostrato di non poter rappresentare la Comunita’ Italiana in Grecia,con atteggiamenti di indifferenza e apatia per quanto riguarda la storia e il valore di gesti eroici di Italiani caduti in Grecia.

Si ringrazia l’Ambasciata Italiania nella persona del Col Col. Roberto Cattaneo, Addetto per la Difesa, e la Presidenza della Repubblica Italiana,per il ritrovamento dei nominativi dei 21 militari.

Per l’occasione e’ giunto anche il seguente messaggio da parte del Museo Storico della Liberazione di Via tasso a Roma:

"Noi ci consideriamo idealmente presenti. Chiediamo di comunicarci il nome degli antifascisti italiani fucilati. Vogliamo ricordarli anche da noi. Apporre un pannello a Via Tasso potrebbe essere un'idea da esaminare. Lo faremo"

Angelo Saracini

Ex Pres.Comites Grecia

Atene 16 maggio 2010

Segue Comunicato Commissione Italiana

Domenica 16 maggio 2010 il comune di Kessariani nellʼambito delle iniziative per il 1 Maggio 1944 – 2010, 66 anni di memoria – “ricordiamo il passato per costruire il futuro” – organizza una manifestazione al poligono di tiro di Kessariani, con deposizione di fiori in onore dei 200 patrioti greci uccisi il primo maggio del 1944 e di tutte le vittime dellʼesercito di occupazione cadute nel poligono di tiro di Kessariani.

Per chi non lo sa, in questo poligono, a fianco dei patrioti greci, sono stati uccisi dai tedeschi nel periodo dal 29 novembre 1943 allʼ 8 settembre del 1944 anche 21 italiani antifascisti, i nomi dei quali solo recentemente si sono resi noti.

La commissione degli italiani che si sono adoperati per conoscere e rendere noti i nomi degli antifascisti italiani uccisi, anche se per la prima volta dopo 66 anni, depone pochi fiori in memoria, come tributo dʼonore e profondo rispetto.


Onore alla resistenza nazionale greca e italiana.E

La commissione per la memoria degli italiani uccisi dai nazisti tedeschi:

ClaudiaCapone
ManolisCassimatis-Damiani
AlexisKilismanis
AngeloSaracini
Ivan Surina

mercoledì 3 marzo 2010

Claudia Capone....racconta:dimissioni che destabilizzano!

Non mi piace che il mio nome corra di bocca in bocca, soprattutto a proposito di un evento poco piacevole quale le mie dimissioni
dal Comites, né sono il tipo che cerca notorietà: lontano da me pubblicità e colpi di grancassa. In data 4/12/2009 ho mandato al Comites e a chi di dovere le mie dimissioni e ho informato la Comunità. Ho appreso poi che sei consiglieri avevano votato a favore
e tre si erano astenuti. Nessuno ha mosso opposizione alle dimissioni né a livello formale, né a livello di contenuti, anzi, si è susseguito
un balletto di dichiarazioni da parte di alcuni consiglieri, (chi ha la forza, può andarsele a vedere sul blog del Comites) che enedicevano
in sostanza la mia uscita dal Comitato in quanto elemento destabilizzante, su posizioni troppo personali.
Il 19 Gennaio, il Sig. Muzzillo sulla lista “Prospettive”, mette in evidenza la sua confusione a proposito di un mio presunto ritiro delle dimissioni.
Alla mia smentita sull’argomento, arriva l’angelica quanto laconica comunicazione del Presidente Comites che, via mail, mi comunica
che «nella seduta del Comitato del 15/01/2010, già in precedenza accettate (...) i consiglieri a maggioranza hanno ritenuto di rifiutare tali dimissioni. Pertanto lei è ancora a tutti gli effetti consigliere e vicepresidente in carica del Comites».
Spiegazioni? Nessuna. Mi giunge poi una comunicazione ufficiale, con tanto di protocollo (quanto zelo!), firmata dal presidente Comites che ribadisce che le dimissioni non sono state accettate e che, se non mi presenterò alla prossima riunione, sarò dichiarata decaduta.
Motivazioni? Nessuna. Apprendo, adesso, per vie non ufficiali, che le mie dimissioni non sono state accettate per mancanza di firma
autografa in calce: lo hanno visto dopo due mesi? Quando tutti, o quasi, inneggiavano alla mia uscita, non avevano visto quel vizio
di forma? In verità il problema non è stata tanto la pietosa gaffe del ripensamento, né l’interrogativo - Capone fuori o Capone dentro
il Comites - che a quello si era già risposto da tempo con il silenzio/assenso.
Il problema è stato trovare una soluzione allo stato di panico causato da queste prime dimissioni. E la soluzione si è trovata in quella parola, piccola ma impor tante, per cui Capone vada pure sul rogo e il Comites se la salvi con la faccia pulita.
Qual è la parola? Decaduta. Il “decaduta” attribuisce alla sottoscritta la volontà, la responsabilità, nonché le conseguenze dell’azione,
mentre il “dimissionaria” attribuisce anche al Comites delle responsabilità, prevede un riesame delle sue posizioni e del suo operato
e una risposta motivata non certo diretta solo alla dimissionaria, ma alla Comunità.
La Comunità. Mi si permetta di approfittare della situazione e di aggiungere alcune mie riflessioni. Non sono d’accordo con chi la giudica per tipi fissi, troppo semplicisticamente.
Essa è invece formata da persone che vivono quotidianamente tutta una serie di problemi reali, quali la lingua, la formazione, l’integrazione, la socialità, gli spazi d’incontro, che si vanno a sommare a quelli, già pesanti, del cittadino greco.
L’ottica con la quale è stata considerata fino ad oggi è quella dall’alto: una sfilata di presenzialisti, di brillanti a tutti i costi, di cacciatori
di poltrone alla ri-cerca di un posto davanti all’abbagliante sole greco.
Bisogna invece guardarla dallo zoccolo e allora si scoprirà che è formata da ragazzi che si interrogano sul proprio futuro, anziani con le loro problematiche di assistenza, italiani di seconda e terza generazione alla ricerca delle proprie radici, donne sole e/o in difficoltà, persone alla ricerca di lavoro, lavoratori che spesso, per la loro condizione di emigranti, sono sfruttati o non valorizzati, e tutto questo non solo nella capitale, ma anche nella provincia e nelle isole.
È con questa comunità e per questa comunità, formata da me, da te, da lui...., che bisogna lavorare.
Il capire che parlare dei propri problemi e delle proprie insicurezze non è perdita di prestigio, ma un passo per superare il torpore,
per auto-conoscersi e per poter fare scelte politiche in maniera cosciente. Ben vengano i blog, le liste elettroniche, i giornali: la comunicazione contribuisce alla presa di coscienza e al confronto.
In base alla mia esperienza e a quello che sento anche a proposito dei Comitati sparsi nel mondo, reputo urgente una riforma
dei Comites.
Leggo proposte sull’argomento più o meno valide, penso però che i Comitati, senza diventare terra di scorrazzamento per ambiziosi e pur nel rispetto delle normative locali e delle Rappresentanze diplomatiche, debbano percorrere più libere strade, sia economiche che politiche, altrimenti si ritroveranno sempre nella scomoda posizione di cuscinetto assorbitensioni, dove i consiglieri hanno la possibilità di fare sempre troppo poco davanti a problemi sempre troppo grandi.
Claudia Capone

venerdì 12 febbraio 2010

DIMISSIONI A RAFFICA.............altri 2 consiglieri abbandonano il Comitato.

DIMISSIONI DENUNCIA


della Tesoriera Casagrande....

.Mi sono inserita nella lista Insieme per il bene comune credendo ai principi del COMITES e volendo aiutare volontariamente per il bene della comunita` italiana, purtroppo pero` non ho trovato l`attendibile collaborazione di alcuni membri del Comites......

e del Cons. Casimatis....

.....Dopo 11 mesi ci sono ancora delle questioni sospese e delle domande che non hanno avuto alcuna risposta. Solo un inaccettabile lungo silenzio da parte di tutti i consiglieri......



i particolari:

http://comites-grecia.blogspot.com/

domenica 7 febbraio 2010

dimissioni consigliere Capone e raccomandate del Presidente tra farza,ilarita' e..... primedonne,come dice Viglia (www.politicamentecorretto.com)

Anche il senatore Randazzo nella sua interrogazione parlamentare sui sabotaggi del passato Comitato riferiva:

è obbligo degli eletti svolgere il mandato assegnato con voto dai cittadini e operare con responsabilità e trasparenza;
e……..per quali ragioni le autorità diplomatiche e consolari italiane in Grecia, in applicazione dell'articolo 8 della legge 286 del 2003, non sono intervenute per deliberare la decadenza dei membri che hanno disertato le sedute per due anni consecutivi?
Pero’ allora , l’autorita’ consolare applicava almeno una parte della legge per quanto riguarda le dimissioni motivate di qualche consigliere con relativi decreti di decadimento e nomina dei nuovi consiglieri.
L’attuale Comites invece tramite alcuni consiglieri prende decisioni illegali e abusive,esprimendo addirittura rilievi,osservazioni e crtiche inerenti le motivatissime decisioni della dimissionaria vicepresidente senza prenderne semplicemente atto in attesa dei decreti consolari.
Addirittura in maniera del tutto arbitraria si inviano raccomandate intimidatorie alla consigliera Capone,arrogando e riportando articoli di legge non competenti le dimissioni di un consigliere,bensi le assenze immotivate e consecutive a 3 assemblee .

venerdì 22 gennaio 2010

RIFORMA COMITES e...ILLEGALITA' DEI COMITES NEL MONDO!

RIFORMA COMITES-CGIE/ SASSI (MIAMI) PALLOTTA (SYDNEY) E SARACINI (ATENE) COMMENTANO LA NUOVA "PROPOSTA CICALA"
ROMA\ aise\ - All’indomani della ripresa della discussione sulla riforma di Comites e Cgie alla Commissione Affari Esteri del Senato, il presidente del Comites di Washington, Carmelo Cicala, ha riproposto alcune sue riflessioni su diversi punti che, a suo dire, il testo elaborato dai senatori dovrebbe assorbire. Alla nuova "proposta Cicala"
Dalla Grecia scrive Angelo Saracini, ex presidente del Comites di Atene, che propone "la legalizzazione e l'accreditamento dei Comitati nei Paesi ospiti. Seguendo le varie proposte di modifica dei Comites e del Cgie e concordando in linea di massima con le osservazioni di Cicala – spiega Saracini – ritengo opportuno ricordare ai legislatori che uno problemi cardine per il funzionamento nei Paesi di accoglienza è il loro riconoscimento legale e l’accreditamento. L’unico politico che sollecitò il MAE e le rappresentanze italiane ad attivarsi in questo senso, anche con l’invio di lettere con precise indicazioni, delle quali sono testuale testimone, fu l’ex Ministro Tremaglia. Purtroppo – rileva Saracini – non fu sentito neanche dai suoi stessi compagni di governo e così i Comitati sono costretti il più delle volte ad agire in completa illegalità con le normative locali". (aise)

mercoledì 20 gennaio 2010

denuncia del consigliere Kasimatis....falsificazione verbali

Cari colleghi di lista ecco alcuni documenti che non ci sono nel verbale comites-grecia, perche a maggioranza ha deciso Che cosa è scritto nel verbale.
Specialmente offerta
al sir Francesco VIANELLO gentile direttore del giornale Insieme comites-grecia
Manolis Cassimatis
un consigliere che non conosci la lingua italiana
non puoi scrive la lingua italiana
non puoi capire il verbale di comites grecia
generalmente non sa nulla
che sempre parla con alta voce
che sempre fa molti e grandi falsi
"e quasi sempre fraintende molte cose......"
Che vergogna!!!
naturalmente dopo da guesti grandi documenti Manolis Cassimatis non puoi continuare come consigliere comites grecia
salute

Ecco i miei documenti;
Per giornale
Credo che il giornale non ha costantemente bisogno di un giornalista. È eccessivo.
E perché il compenso complessivo di giornalisti di tutto l'anno è molto elevato secondo permettersi il Comites.
Ma anche perché in un giornale che gli articoli di più pubblicati gratuitamente, il solo bisogno di un direttore di coordinare.
Il giornalista ha bisogno solo di un collaboratore esterno e di conseguenza gli articoli. Il giornale (magazine) dovrebbe essere aperta a tutti Ma di certo tutti i membri possono postare i loro articoli e senza alcuna censura.
Soprattutto nel primo numero , Tutti i membri devono essere scritti con il curriculum necessario e un paio di parole su i punti di vista, idee, proposte e progetti che abbiamo per la nostra comunità. E 'altresì importante, necessario e necessario disporre di una buona cooperazione in seno alla Commissione, che è tra i coordinatori delle sito, il blocco e il giornale in modo da poter pianificare ciò che gli articoli saranno pubblicati e quindi. Il Consiglio dovrebbe essere a conoscenza degli articoli.
Dopo la pubblicazione del primo numero tutti ι consiglieri dobbiamo parlarne.
Manolis Cassimatis
anche da VERBALE DELLA SECONDA RIUNIONE COM.IT.ES -24 aprile
Il consigliere Kasimatis fa presente che sul giornale del Com.it.es desidererebbe avere un proprio spazio per la pubblicazione di articoli di carattere politico.anche 2) Creazione di un giornale tradotto anche in lingua greca, distribuito sia per corrispondenza sia online.
VERBALE DELLA TERZA RIUNIONE COM.IT.ES- 27 maggio
Il consigliere Kassimatis sostiene che la comunita’ italiana, almeno inizialmente, deve essere informata dell’esistenza del giornale, del blog e del sito, informazione che deve essere fatta tramite corrispondenza, quindi si dovrebbe predisporre una somma per tale informazione. Sempre Kassimatis, propone un modello di blog, il quale viene accettato all’unanimita’, e poi sostiene che il nuovo sito, dovrebbe avere una sorta di collegamento con il precedente sito Com.it.es, per avere una sorta di continuita’ storica.

Il FATTO riguardo il comportamento inaccettabile da parte di alcuni dei consiglieri NEI MIEI CONFRONTI.
Non e` riportato esattamente il fatto riguardo il comportamento inaccettabile da parte di alcuni dei consiglieri nei miei confronti e che mi avrebbe fatto ritirare dalla riunione, senza poter dire la mia proposta su diverse problematiche gravi. La verita` e` che la riunione di un consiglio termina quando finιscono tutti i discorsi dei consiglieri..
II Consiglio non puo` fermare la propria attivita` perche` il primo segretario d'ambasciata si alza per andare via dopo solo 2 ore dall'inizio della riunione. Inoltre,non sono una scusante, come e` stato detto dai consiglieri, il fatto che fosse tardi e che si dovesse andare via, ne`, tantomeno, per esempio, incontri di affari massi avanti da un avvocato-consigliere.
E questo invece, e` accaduto nei confronti della mia persona.
Manolis Cassimatis

martedì 19 gennaio 2010

tra illazioni e chiacchiere,,,,comitato confuso

A seguito delle perplessita` sollevate in questa lista dal Sig. Muzzillo su informazioni a lui giunte circa un presunto ritiro delle mie dimissioni dal Comites, per evitare ogni tipo di equivoco e pettegolezzo sulla mia persona e sulle mie azioni, malgrado la volonta` di tenermi lontana da fatti non oggettivi, sono costretta a precisare che:
1. non ho mai pensato di ritirare le mie dimissioni dal Comites Grecia 2009, ne` tantomeno ho intenzione di ritirarle;
2. mi reputo consigliere Comites dimissionario ma non decaduto, come invece qualcuno , molto sottilmente, con le voci messe in giro, vorrebbe far risultare a posteriori;
3. prendo le decisioni sempre dopo accurata riflessione e non sono il tipo che fa pulcinellate, nemmeno a Carnevale.
Grazie per l` accoglienza in lista ,
saluti, Claudia Capone , ex - vice presidente Comites

e.....ignoranza della legge...scrive la segretaria del Comites,tramite Prospettive

Il regolamento interno non puo’ sostituire in nessun caso la legge ,per di piu’se si tratta di rappresentanti eletti per volonta’ popolare….

From: Prospettive@yahoogroups.com [mailto:Prospettive@yahoogroups.com] On Behalf Of MARIA FELICIA DI PIETRO
Sent: Tuesday, January 19, 2010 10:41 AM
To: Prospettive@yahoogroups.com
Subject: RE: [Prospettive] Fw: Verbale settima riunione Comites



Il Regolamento interno dello Statuto Comites, prevede che, “ I consiglieri impossibilitati a partecipare alle riunioni indette dal Comites per motivate cause posso inoltrare delega. Non possono essere valide piu’ deleghe ad un solo consigliere. I delegati hanno diritto ad esprimere il proprio parere con voto

lunedì 18 gennaio 2010

Muzzillo Giovanni COMITES DI ATENE

"COMITES DI ATENE
Ufficiosamente mi e' stato comunicato di essere subentrato come primo dei non eletti dopo le dimissioni del vicepresidente a ruolo di consigliere,ufficialmente buio assoluto,non riesco ad immaginare le informazioni che arrivano agli Italiani residenti in Grecia.
Di nuovo ufficiosamente sono stato informato di essere di nuovo referente per il ritiro delle dimissioni,continuo a non capirci nulla,immaginiamoci chi non fa porte dell' esecutivo"

assemblea .....urbi et orbi del Comites..e.....non valida per procedure non conformi alla legge

VERBALE DELLA SETTIMA RIUNIONE COM.IT.ES
Atene, 04 dicembre 2009

Risultavano assenti, i Consiglieri: F. Bartolini ( ha giustificato la sua assenza e delegato il Consigliere Ferrante con mail messa aglia atti)


La seduta e’ stata dichiarata aperta alle ore 16:00.
All’unanimita’ il consiglio ha accettato l’utilizzo del registratore, solo al fine di rendere piu’ facile la stesura del verbale. Successivamente si e’ cercato invano di passare alla discussione dei vari punti all’ o.d.g., in quanto il Consigliere Kassimatis ha preso la parola e l’ha mantenuta per lungo tempo.

In seguito il segretario Di Pietro da’ lettura del sesto verbale, il quale viene approvato a maggioranza da parte dei Consiglieri……

oltre a confermare sempre a maggioranza la loro fiducia nei confronti del Consigliere e Segretario Di Pietro.

Successivamente viene letta la mail del Consigliere e Vice Presidente Claudia Capone che desta lo stupore di parecchi consiglieri che non avevano potuto in precedenza prenderne visione

. Questo modello di gestione, nel quale non si rispettano legge e regolamenti e’ inaccettabile, crea continuamente problemi e puo’, nel futuro divenire pericoloso.

Si continua la discussione sulle accuse che Kassimatis muove al Comites. Lo stesso sostiene che il preventivo presentato dal redattore del giornale dott. Georgia Manzi non era completo in quanto non includeva la spillatura delle pagine,

semplicemente si e’ deliberato per una collaborazione che la Giornalista Manzi dara’ nell’attivita’ del giornale Comites, e che il suo non sara’ un compenso, ma un rimborso spese di 300 euro…..

Non avendo altro tempo a disposizione per la discussione, tutti gli altri argomenti all’o.d.g. vengono rinviati alla prossima riunione. Si decide visto l’urgenza di passare alla votazione del nome da dare al giornale. La maggioranza vota per il titolo INSIEME, Complessivamente dieci voti, in quanto c’e’ la delega del Consigliere Bartolini che risulta assente. ……

venerdì 15 gennaio 2010

il nuovo comites si sgretola

venerdì 15 gennaio 2010
Due parole dal creatore di blog comites grecia.
Il blog e` iniziato il 25 Aprile 2009, e dopo 10 mesi ci sono 94 post (atricoli), in alcuni articoli ce` la traduzione in greco. Tutti sono stati scritti gratis. La collaborazione del blog era fra M. Cassimatis e C. Capone. M. Cassimatis ha offerto, inoltre, il grafico del logo del blog. Cassimatis e Capone, in collaborazione, per celebrare l'inizio del blog hanno inviato diverse lettere informative in Grecia e in tutto il mondo, con una buona risposta da molti. Questo sembra risultare dalle visite sul blog da parte di 51 diversi paesi.
Tante grazie a tutti gli amici per la loro sincera collaborazione.
Perche` la libertà di stampa non riguarda solo l'informazione e
perche` la tipografia e la fotografia sempre formano sensi, sentimenti e coscienze.
Manolis Cassimatis
consigliere